Effetti dimostrati

• Coopera alla regolazione dell'equilibrio idrico corporeo.
• Gioca un ruolo importante nel mantenimento della pressione sanguigna.
• Stimola la contrazione muscolare e la trasmissione nervosa.
• Regola l'equilibrio corporeo acido-base.

Effetti benefici supposti non dimostrati

• Antipiretico.
• Evita l'insolazione.

Chi necessita di quantità addizionali?

• I soggetti con malattie croniche logoranti, stress prolungati che hanno da poco subito un intervento chirurgico.
• I soggetti che soffrono di prolungate perdite di fluidi corporei attraverso vomito e diarrea.
• I soggetti affetti da morbo di Addison.
• I soggetti che soffrono di insufficienza cardiaca congestizia e prendono diuretici.
• I soggetti che bevono troppa acqua per lunghi periodi (Si tratta abitualmente di una condizione psichiatrica).
• I soggetti affetti da alcuni tipi di cancro alle ghiandole surrenali.
• I soggetti che soffrono di infezioni con febbre alta.
• I soggetti che hanno una sudorazione molto abbondante (causa rara).
• I soggetti che assumono diuretici.
• I soggetti che non possono né bere né mangiare, come ad esempio chi è stato colpito da ictus o che ha disturbi gastrointestinali.
• I soggetti con malattie renali croniche.

Sintomi da carenza

• Crampi allo stomaco.
• Nausea.
• Affaticamento.
• Apatia mentale.
• Spasmi e crampi muscolari (solitamente nelle gambe).
• Inappettenza.

Sintomi supposti non dimostrati

• Nevralgia.

Esami di laboratorio rivelatori di carenza

• Sodio ematico.

Posologia

Fabbisogni giornalieri raccomandati nessuna RDA è stata stabilita.

Avvertenze e precauzioni

Evitare l'assunzione nel caso di:

• Insufficienza cardiaca congestizia.
• Cirrosi epatica.
• Ipertensione.
• Edema per qualsiasi causa.
• Tradizione familiare di alta pressione.

Occorre intervenire nel caso di:

• Qualsiasi malattia cardiaca o ai vasi sanguigni.
• Disturbi emorragici.
• Epilessia.
• Malattie renali.

Sopra i 55 anni d'età:

• Per soggetti sani non dovrebbero esserci problemi particolari.

Gravidanza:

• Durante la gravidanza non è consigliata, in donne sane, una limitazione di sodio nella dieta.
• Evitare le megadosi.

Allattamento:

• Durante l'allattamento non è consigliata, in donne sane, una limitazione di sodio.
• Evitare le megadosi.

Effetto sugli esami di laboratorio:

• Nessuno.

Conservazione:

• Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
• Tenere lontano dalla portata dei bambini.

Altro:

• Una carenza di sodio si verifica quasi sempre in soggetti gravemente malati con disidratazione, in soggetti che hanno da poco subito un intervento chirurgico oppure dopo una eccessiva sudorazione in seguito a attività fisiche pesanti e con un clima molto caldo.
• Un corretto recupero delle carenze di sodio richiede una particolare attenzione medica e numerosi esami di laboratorio.

Sovradosaggio/tossicità

Edema, torpore, coma.

• Per i sintomi da sovradosaggio: interrompere il trattamento e valutare l'intervento. Vedi “Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio”.
• Per i sintomi da overdose accidentale (come nel caso di un bambino che ne abbia ingerita un'intera bottiglia): telefonare al Pronto Soccorso o al più vicino centro anti-veleni.

Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio

Con una dose eccessiva di sodio:

• Agitazione: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Ansia: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Debolezza: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Edema: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Nausea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Stato confusionale: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
• Vomito: ricorrete ad un intervento d'urgenza.

Interazione con farmaci, vitamine o minerali

Nessuna conosciuta.

Interazione con altre sostanze

Nessuna conosciuta.